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REVOLUTIJA

Revolutjia - Mostra Bologna

Dal 12 dicembre 2017 il MAMbo propone REVOLUTIJA, una grande mostra realizzata grazie alla collaborazione in esclusiva con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, prodotta e organizzata da CMS.Cultura in partnership con il Comune di Bologna | Istituzione Bologna Musei e curata da Evgenia Petrova e Joseph Kiblitsky. L’arte delle avanguardie russe è uno dei capitoli più importanti e radicali del modernismo. Il periodo compreso tra il 1910 e il 1920 ha visto nascere, come in nessun altro momento della storia dell’arte, scuole, associazioni e movimenti d’avanguardia diametralmente opposti l’uno all’altro e a un ritmo vertiginoso. Revolutija: da Chagall a Malevich, da Repin a Kandinsky intende mettere in luce la varietà degli sviluppi artistici in Russia tra i primi del Novecento e la fine degli anni ’30 ma anche, come evidenzia Evgenia Petrova: “riportare all’attenzione non tanto della critica o degli addetti ai lavori, quanto del pubblico, artisti tipo Repin come anche Petrov-Vodkin o Kustodiev, rimasti un po’ nell’ombra a causa dell’enorme successo avuto da altri quali Chagall, Malevich o Kandinsky che pure sono presenti in mostra”. Oltre 70 opere, capolavori assoluti provenienti dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo, raccontano gli stili e le dinamiche di sviluppo di artisti tra cui Nathan Alt’man, Natal’ja Gončarova, Kazimir Malevich, Wassily Kandinsky, Marc Chagall, Valentin Serov, Aleksandr Rodčenko e molti altri, per testimoniare la straordinaria modernità dei movimenti culturali della Russia d’inizio Novecento: dal primitivismo al cubo-futurismo, fino al suprematismo e al costruttivismo, costruendo contemporaneamente un parallelo cronologico tra l’espressionismo figurativo e il puro astrattismo. In parallelo dell’esposizione, in tutta la città si svolge Intorno a Revolutija, un ricco programma collaterale cui partecipe le principali istituzioni culturali cittadine. La grande mostra rappresenta infatti l’occasione per accendere i riflettori su una città che si presenta come un grande laboratorio in grado di lavorare sul tema comune dei cento anni della Rivoluzione d'Ottobre e affrontarlo da molteplici punti di vista. Un articolato progetto educativo a cura del Dipartimento educativo MAMbo, in collaborazione con Senza Titolo e CMS.Cultura, è stato messo a punto negli scorsi mesi per soddisfare il pubblico delle scuole, delle famiglie e dei visitatori per tutta la durata dell'esposizione.

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Cascate dell'Acquafraggia

Perla della ValChiavenna

Le cascate dell'Acquafraggia costituiscono un complesso naturale imponente. Allo splendido assetto paesaggistico si somma il grande interesse geologico presentato dalla sua origine e le conseguenze ambientali che ne sono derivate.Le due imponenti cascate, ben visibili da lontano, rappresentano un tipico esempio di escavazione glaciale ad "U" nella valle principale (la Valchiavenna), che ha lasciato "pensili" gli affluenti, che vi precipitano mediante un poderoso salto. Sulle pareti della roccia, e principalmente al suo piede, cresce una flora rupicola particolare, favorita dal microclima che la nebulizzazione dell´acqua, cadente dalle cascate, determina. Di eccezionale interesse è la presenza di una rara felce (Pteris cretica) che qui trova la sua stazione europea più settentrionale; frequenti erica arborea e altre specie. Al piede, sui prati non falciati, è presente la rara Oplismennus undulatifolia. Lateralmente alle cascate vi è un bellissimo castagneto con tappeto ad Allium ursinum. Non sono state svolte ricerche faunistiche ma si presume che il microclima particolare, determinato dalle cascate, possa ospitare una fauna, specialmente micro e mesofauna, di particolare interesse. Non si nutrono eccessivi timori per la conservazione di questo interessante fenomeno naturale fatte salve le minacce, periodicamente incombenti, di captazione delle acque a monte. È in corso di attuazione la valorizzazione didattico-conoscitiva dell´area, mediante la predisposizione di sentieri di percorrenza e di piazzole per la migliore osservazione delle cascate. Contemporaneamente sono stati avviati interventi per la manutenzione conservativa della vegetazione nell´area circostante. È opportuno sottolineare l´importanza che le cascate rivestono, dal punto di vista didattico, quale completamento della notevole rassegna di fenomeni glaciali diversi, presenti nella zona di Chiavenna.

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